La salute si definisce come lo stato in cui tutte le energie di una persona sono in armonia o in equilibrio dinamico e il trattamento SEQEX è senz’altro uno strumento utile in tale senso.
Questa metodologia prende l’avvio dagli studi condotti da Liboff, a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, i quali dimostrano che i campi magnetici pulsanti a bassa intensità e bassa frequenza possono elicitare l’effetto ciclotronico, attivando il passaggio di ioni attraverso le membrane cellulari e facilitando il processo di ripolarizzazione (Liboff, 1985).
SEQEX è un apparecchio elettromedicale che crea un campo magnetico pulsante a bassa intensità e frequenza, in grado di elicitare il fenomeno della ionorisonanza ciclotronica.
Questa tecnica è da tempo impiegata con successo in ambito oncologico ed ortopedico tanto da essere stata riconosciuta come tecnica efficace dalla statunitense “Food and Drug Administration”.
Trattamento SEQEX: come funziona
L’utente si sottopone al campo magnetico stando comodamente disteso su una stuoia di erogazione per circa 27 minuti, assistito da personale infermieristico preparato per tale tecnica. Affinché si determini l’effetto ciclotronico, devono essere selezionate, in via preliminare, attraverso un programma computerizzato, una serie di onde di particolare frequenza e intensità che dipendono dalle condizioni tissutali dell’organismo trattato e che vengono registrate su una scheda personalizzata.
Le applicazioni si ripetono a cicli di 10 sedute, una o due volte a settimana.
Questo tipo di trattamento apre nuove prospettive per lo staff della salute mentale, in cui la figura dell’infermiere e quella dello psicologo possono affiancare il medico per un’operatività più completa. Lo psicologo può offrire la sua professionalità per sviluppare un approccio psicocorporeo che può avvalersi dell’uso del puntale per focalizzare l’azione delle onde elettromagnetiche in determinati distretti dell’organismo.
Dr. Mario Betti